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01/08/2013 - Crisi o non crisi: la vacanza in camper resiste bene!

Ormai siamo in piena estate, finalmente è il momento di godersi le tanto desiderate vacanze, ma non sempre è possibile. Infatti, in tempi di crisi non tutti ci  riescono, pur scegliendo di trascorrerle all’aria aperta. Fortunatamente,  la vacanza "en plein air" oltre che itinerante, resiste e continua a piacere agli italiani e non solo per contenere le spese, come forse pensano tutti, ma per la libertà di poter decidere anche all'ultimo minuto, dove andare, senza bisogno di programmare in anticipo le proprie vacanze.  Purtroppo, è da dire, che In Italia si stanno vendendo meno camper, colpa della congiuntura economica negativa, nonostante la maggior parte della gente che ama le vacanze all'aria aperta decida di andarci in autocaravan. Questo spiega perché l'industria italiana dei camper, continua “fortunatamente” a resistere. Inoltre, nonostante le minori risorse a disposizione, il camper continua a piacere e si finisce per comprarlo usato, a conferma del fatto che il turismo all'aria aperta piace sempre di più. infatti, viaggiando in camper per esempio, si può risparmiare parecchio rispetto a un soggiorno in albergo, in un villaggio turistico o in una casa in affitto, questo perché sicuramente si può godere di più giorni di vacanza rispetto a chi sceglie un soggiorno stanziale. Certamente le cose migliorerebbero se qui in Italia ci fossero più aree di sosta attrezzate, il che permetterebbe di ottimizzare ancora di più la vacanza itinerante dando maggiori chance a coloro che scelgono di utilizzare il camper per le loro vacanze.

Carmen Somma