07/07/2009 - EDUCAMPER: PROGETTO RIUSCITO
Il 25 giugno ha avuto inizio con partenza da Roma il viaggio che ha portato un gruppo di ragazzi alla scoperta del Salento, splendida terra di cultura e natura. Grazie ad una collaborazione da subito intercorsa tra Assocamp (Associazione Nazionale Veicoli Ricreazionali) e AIPD (Associazione Italiana Persone Down) si è dato vita ad un progetto educativo su come intraprendere un modo diverso di turismo e mettendolo a disposizione di persone con sindrome di down. Si è ritenuto che il camper potesse costituire, grazie alla sua specificità, un contesto educativo ideale per andare incontro alla natura vivendo a stretto contatto e responsabilizzando ognuno con compiti specifici.
L’esperienza è stata a dir poco positiva ed ora che i ragazzi sono tornati i loro racconti hanno entusiasmato gli addetti ai lavori e soprattutto chi ha voluto fortemente far vivere questa esperienza. La volontà e l’efficienza di Daniele Castignani, promotore ed accompagnatore e la disponibilità di Vittorio Dall’Aglio, Presidente Assocamp, hanno portato al successo immediato del progetto EDUCAMPER che potrebbe aver conosciuto la sua prima tappa di un viaggio e di una collaborazione che potrebbe continuare negli anni. La vacanza intesa come viaggio è stata per i ragazzi una dimensione tutta nuova, un’ulteriore novità è stata rappresentata dal camper che è stato sia “mezzo di trasporto” che “casa” per sette giorni. Alcuni accompagnatori hanno comunicato che alla partenza sono stati formati 3 gruppi di equipaggi, spiegando attentamente l’utilizzo dei servizi interni, l’importanza del risparmio di acqua ed energia elettrica e responsabilizzando ogni capo equipaggio facendo una specie di ceck-in del mezzo prima della partenza passando dalla teoria, alla pratica. Il viaggio ha sicuramente insegnato a tutti l’attenzione per l’altro, che è fatta soprattutto di gesti semplici come usare poca acqua per lasciarla a tutti. E’ stato un lungo viaggio, le tappe venivano decise giorno per giorno, nulla era programmato, tutte le notti i ragazzi “camperisti” hanno dormito in posti diversi sperimentando anche il campeggio libero. Un episodio significativo è accaduto durante il viaggio del ritorno, quando un ragazzo che viaggiava sul primo camper ha chiamato un accompagnatore che stava sul camper che viaggiava in coda per sapere se c’erano tutti e se andava tutto bene. Questo è lo spirito del viaggio che tutti si portano a casa e che Assocamp è fiera di averlo fatto vivere a dei ragazzi, guardando il viaggio con un piacere diverso ed il fatto che un importante trasmissione televisiva (Cominciamo bene estate ) su rete nazionale (Rai 3), abbia dedicato uno speciale al viaggio e all’esperienza vissuta da questo gruppo è stato il segnale della utilità dell’importanza e del successo di EDUCAMPER.