"L’industria del caravanning sta reagendo con tenacia per contrastare la fase recessiva, lo dimostra il significativo riscontro da parte degli oltre 800mila camperisti italiani e dei circa 5,7 milioni di turisti itineranti, italiani e stranieri, che scelgono di scoprire le bellezze dell’Italia attraverso questa fantastica esperienza di viaggio: il camper appunto". 

E' il commento di APC l’Associazione Produttori Caravan e Camper, in occasione della visita del Premier Matteo Renzi e del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi al nuovo stabilimento LAIKA, inaugurato a San Casciano Val di Pesa, e che prevede un investimento ragguardevole di oltre 40 milioni di euro in Toscana, e l’assunzione di 289 operai di cui il 40% donne. Nonostante il perdurare della crisi economica, il 2015 ha riservato al settore caravanning ampi segnali di ripresa. L’Italia genera annualmente un fatturato di 500 milioni di euro nel comparto del caravanning, rientrando stabilmente tra i tre migliori produttori europei. In termini di immatricolazioni di nuovi camper, l’Italia ha incrementato nel 2015 le immatricolazioni di nuovi veicoli del +7,9%, rispetto al 2014. E in alcune aree del Paese, come il Nord-Est, nel 2015 i veicoli nuovi sono cresciuti del 12%, rispetto all’anno precedente. La nuova sede LAIKA di San Casciano Val di Pesa, nella cosiddetta “Camper Valley” italiana, il distretto produttivo del settore, è frutto di un investimento da 40 milioni di euro e genera lavoro per 289 dipendenti: un concreto e tangibile segnale non solo di ripresa economica, ma di incremento di investimenti nella produzione italiana.