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03/05/2020 - IL CASO FEMTO Engineering (Gruppo LCI)
Dalla lavorazione delle materie plastiche per camper e barche nascono le maschere facciali evolute certificate INAIL per uso sanitario “Made in Toscana” Eccellenza Made in Italy, riconosciuta dall’ente per la sicurezza sul lavoro in questo momento storico, dove il 95% dei DPI approvati è extraeuropeo
In tempi di coronavirus, la capacità di un Paese di garantire la fornitura di dispositivi di protezione individuale (dpi) agli operatori sanitari in primis, alle forze di polizia, a chi opera sul campo, ma anche ai privati cittadini fa la differenza nel contrasto alla diffusione di questo terribile virus. A farsi carico della validazione di occhiali, visiere, semi-maschere, indumenti di protezione, guanti e calzari è l’Inail, che ha processato fino ad oggi oltre 3.000 messaggi di posta elettronica e circa 1.700 pratiche. Nella lista dei dpi validati dall’Inail e aggiornata al 23 aprile, compaiono 62 prodotti l’80% dei quali prodotti in Cina e paesi orientali, il 15% in altri paesi extraeuropei (USA in testa) e solo 3 prodotti made in Italy, tra cui quelli della Toscana FEMTO Engineering s.r.l..
Azienda di San Casciano Val di Pesa, entrata nel giugno del 2019 a far parte del Gruppo americano Lippert Components, specializzato nella produzione di componenti per camper, barche e più in generale il settore automotive, FEMTO Engineering si occupa di sviluppo prodotti, progettazione e costruzione di stampi per materie plastiche, progettazione e costruzione di prototipi ed attrezzature speciali e stampaggio di materie plastiche.
“All’inizio dell’epidemia, attraverso il Laboratorio tecnologico della Provincia di Grosseto, di cui siamo soci fondatori, siamo stati contattati dal gruppo di lavoro che in Regione Toscana era alla ricerca di DPI da fornire al personale sanitario regionale, con una precisa richiesta: abbiamo bisogno di visiere protettive per il nostro personale sanitario impegnato nell’assistenza dei malati di Covid19, e sul mercato non si trovano – racconta Giuseppe Amato, Direttore Generale di Femto Engineering – ne abbiamo bisogno prima possibile, siete in grado di darci una mano?. In presenza di tale richiesta non abbiamo avuto alcuna esitazione, la reazione di tutto il gruppo di lavoro è stata immediata e il coinvolgimento totale, nel giro di qualche giorno avevamo elaborato un progetto, validato un prototipo e costruito le attrezzature pilota per avviare una prima produzione di serie, in attesa di un attrezzaggio definitivo.”
La produzione è stata avviata in una settimana, grazie anche al supporto di fornitori che hanno subito percepito l’importanza del programma e risposto di conseguenza, consentendoci di processare con la necessaria tempistica la fornitura di oltre 50.000 pezzi verso le strutture sanitaria toscane, che è tutt’ora in corso. Si tratta di VIS FE, una visiera paraschizzi realizzata in PET G costituita da un supporto indossabile e da uno scudo curvo e trasparente. Il supporto indossabile eÌ€ studiato per essere calzato in testa, dispone di elementi morbidi realizzati in schiuma di poliestere per fornire il miglior confort all’utilizzatore e di un sistema di regolazione del diametro per poter essere indossato comodamente da chiunque, uomini o donne. Lo scudo paraschizzi eÌ€ realizzato con lastra di PET G, con uno spessore di 0,8 mm idoneo alla sterilizzazione e lavaggio con saponi e sostanze disinfettanti quali alcol e ossido di etilene, in quanto questo materiale è caratterizzato da una elevata resistenza chimica. Lo scudo, poi, eÌ€ intercambiabile attraverso la rimozione dei due rivetti di fissaggio.
“VIS FE ha avuto una prima validazione straordinaria da parte di INAIL, in base al decreto legge 17 marzo 2020 n.18, valida fino al termine dello stato di emergenza – dice Michele Checcucci, CEO di LCI Italy srl, capofila del Gruppo Lippert Components in Europa – ma successivamente è stata regolarmente certificata secondo la UNI EN 166:2001 in modo che la sua commercializzazione possa proseguire ed essere di supporto in tutte quelle realtà di intervento che possono beneficiare di uno sistema di protezione individuale di questo tipo”.
VIS FE, spiegano ancora gli esperti di FEMTO Engineering, nata e pensata in una situazione di assoluta emergenza si distingue da gran parte dei prodotti analoghi proprio per il fatto che è stata pensata nell’emergenza, utilizzando un materiale sanificabile in modo semplice, comoda da indossare grazie alla presenza di un supporto regolabile su diverse taglie e con uno schermo protettivo sostituibile in modo semplice ed efficace.
“Siamo al lavoro per attivare diversi canali distributivi per questo prodotto – aggiunge infine Lorenzo Manni, direttore commerciale di LCI Italy srl – Il privato potrà trovare a breve VIS FE nelle farmacie, mentre per il settore b2b abbiamo già avviato una collaborazione con società che si occupano di distribuzione di materiale sanitario.”
Caratteristiche tecniche di VIS FE
• Montatura: in PP per uso medicale con inserti morbidi di assorbimento.
• Lenti: lastra di PET G pantografata
• Ampio campo visivo
• Massima ergonomia per permettere la sovrapposizione agli occhiali oftalmici
• Fascia facilmente regolabile
• Trattamento antigraffio
• Peso gr.180
• Idonei per la protezione dell’operatore da spruzzi liquidi