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13/06/2020 - La recente performance di Eberspächer e le prospettive future
Nel 2019 il gruppo Eberspächer aumenta i ricavi consolidati superando i 4,9 miliardi di euro e raggiungendo, grazie anche a un miglioramento dell’efficienza operativa, un utile netto di 58 milioni di euro. A tutto questo hanno contribuito in particolar modo gli sviluppi positivi sul mercato cinese e le ottimizzazioni effettuate sugli impianti tecnologici in Portogallo e Romania. Tuttavia, a causa degli enormi effetti che la pandemia di Coronavirus sta producendo sull'economia globale e sull'industria dell’automotive, Eberspächer prevede un calo delle entrate e degli utili per l'anno in corso. Nell'ultimo anno, il Gruppo Eberspächer è riuscito ad aumentare i ricavi consolidati di poco meno dell'8%, portandoli a 4,966 miliardi di euro.
"Possiamo essere soddisfatti della nostra performance dello scorso anno” - dice Martin Peters, Managing Partner del Gruppo Eberspächer, riassumendo i risultati complessivi - "Siamo riusciti a garantirci ordini importanti da clienti chiave e contemporaneamente abbiamo ampliato con successo la nostra rete di produzione globale".
L'utile netto consolidato di Gruppo, pari a 58 milioni di euro (nell’anno precedente era stato di 53 milioni di euro) conferma gli sviluppi positivi. L'anno scorso la società ha investito principalmente nell'ampliamento della propria capacità produttiva, particolarmente in Cina, India e Messico, registrando il più alto livello di sempre delle spese in conto capitale (149 milioni di euro).
"Abbiamo investito in capacità produttiva all’estero, perché tutte le nostre aree di business stanno vivendo una crescita a livello globale, grazie a prodotti progettati per la mobilità pulita del futuro", sintetizza Peters. La crescente globalizzazione del Gruppo si riflette nella proporzione del business estero, che si attesta a quasi l'80% dei ricavi. Nel 2019 il numero di dipendenti è leggermente aumentato, portandosi a 9.928 unità (+0,7%) dei quali 5.422 impiegati all'estero. Ricerca e sviluppo rimangono una voce importante, con una spesa totale di 160 milioni di euro. “I prodotti innovativi costituiscono la base per il nostro successo futuro. La priorità è sviluppare le nostre Business Unit tradizionali, per mantenerle competitive e pronte per il futuro, ma in parallelo stiamo lavorando a nuove aree di business ", chiarisce ancora Peters, parlando della strategia di innovazione del Gruppo.