14/12/2010 - BREVI CONSIDERAZIONI A MARGINE DELLA CONCLUSIONE DI MONDO CAMPER SUD
A margine dell'evento fieristico appena concluso, l'organizzazione di Mondo Camper Sud fa un pò il punto della situazione, attraverso una serie di considerazioni approfondite che consentono di focalizzare l'attenzione sull'andamento di questa edizione appena finita e delle altre due che l'hanno precedenuta. Qui di seguito le considerazioni a margine dell'evento fieristico:
La III edizione di Mondo Camper Sud si è appena conclusa, che sentiamo la necessità di comunicare agli addetti ai lavori e alle persone che sono piena parte del mondo meraviglioso del plein air le sensazioni che abbiamo percepito nel corso della manifestazione. In primo luogo ci preme sottolineare due dati certi: l’incremento costante dei visitatori nel corso delle tre edizioni, pari all’incirca al 15% annuo,e il rapporto pubblico in fiera /pubblico interessato, che dalle conferme che ci arrivano dagli espositori, si aggira intorno al 50% , escludendo i market, dove la percentuale di interesse sale addirittura all’85-90%. Un altro dato ci sembra significativo in rapporto ai visitatori, la percentuale di campani è relativamente bassa, secondo dati approssimativi 10-15%( dato questo pressoché simile all’anno scorso), mentre massiccia è la presenza di pugliesi, lucani ,calabresi, siciliani , abruzzesi e laziali, più residuale la presenza di turisti del centro nord che approfittando del ponte dell’immacolata si sono riversati in fiera. Relativamente ai campani solo il primo anno quando la fiera si svolgeva a novembre la percentuale è stata predominante (dato da considerare per la IV edizione). Altro dato su cui riflettere: in fiera quest’anno c’erano solo 4 concessionari campani , sui dieci /undici che la regione produce, mentre il resto della fiera è stato fatto da espositori provenienti un po’ da tutta Italia. Tutto questo ci fa essere soddisfatti, moderatamente, perché avendo con questa III edizione raggiunto, in anticipo secondo le previsioni, l’obiettivo di ampliare la base dell’offerta e la risposta della domanda(molto per merito altrui, bisogna ammettere...), e avendo ricevuto la conferma di massima alla partecipazione della IV edizione da parte di quasi tutti i presenti quest’anno, aumenta la nostra responsabilità nel dimostrare che Napoli è la porta di un nuovo mercato, tralasciando il fatto che intendiamo la fiera come un evento culturale dato il lavoro di sensibilizzazione che bisogna fare per diffondere la cultura del turismo secondo natura(passateci la citazione……).
Vi aspettiamo numerosi alla IV edizione….
……….E non finisce qui…….(come dice un nostro amico!)
Queste le considerazioni finali che riteniamo giuste sotto il profilo di crescita di questo evento che potrebbe davvero diventare il più importante polo fieristico per il sud dell'Italia.