04/01/2013 - Alla scoperta dei borghi del Lazio in camper
Un fantastico itinerario alla scoperta dei Borghi del Lazio in camper, l’originale educational tour organizzato dal Consorzio “Lazio Outdoors” a cui hanno partecipato giornalisti italiani e stranieri specializzati del settore del turismo all’aria aperta, che a bordo di camper hanno visitato alcune tra le più belle località laziali. Un modo nuovo e originale di scoprire antichi borghi, paesaggi mozzafiato e siti storici ed archeologici. È il caso di Sutri, antico borgo bandiera arancione e custode dell’anfiteatro romano, interamente ricavato nel tufo di una collina risalente all’epoca romana; dell’antico tempio di Mitra, anch’esso scavato nella roccia tufacea del colle sul quale sorge, dedicato a San Michele Arcangelo, e inseguito nel '700 circa, a Santa Maria del Parto, al cui ingresso è possibile ammirare anche un affresco dedicato alla via Francigena, in considerazione del fatto che Sutri rappresentava una delle più importanti tappe per il cammino dei pellegrini. Davvero interessati e sicuramente da non perdere il borgo medioevale di Mazzano Romano, costruito su una ripida altura che si estende dentro e fuori il castello e si trova proprio all'interno del Parco regionale Valle del Treja, dove si sta portando avanti l’ambizioso progetto di un museo virtuale per favorire il ritorno delle antichità provenienti dal sito archeologico di Narce disperse in tutto il mondo. Davvero unico, invece, il vicino borgo di Calcata che si erge su di uno sperone tufaceo sempre sopra la valle del Treja; a cui si accede dall'unica porta che si apre sulle mura. Qui ha sede l’associazione culturale “il Granarone”, molto impegnata nell’organizzazione di concerti, corsi, convegni ed esposizioni nazionali e internazionali. Per proseguire questo interessante tour laziale, non si può non fermarsi a Castel Gandolfo, borgo del Lazio tra i più belli d’Italia, conosciuto soprattutto per la residenza estiva dei Papi, che nel suo territorio include quasi tutto l'arco costiero del Lago Albano. E che dire di Sermoneta, (nella foto) Bandiera Arancione per il turismo che dal 2010 l'Unione Europea ed il Ministero del Turismo ha conferito il riconoscimento "Destinazione Europea d'Eccellenza", che con il suo spiccato aspetto medievale, oltre ad essere molto frequentato dai turisti è scelto spesso come set cinematografico. Altro luogo da visitare è l’ Abbazia di Valvisciolo in rigoroso stile romanico-cistercense, che secondo la tradizione, sembra sia stata fondata nel XII secolo da monaci greci e inseguito occupata e restaurata dai Templari nel XIII sec. Quando nel XIV secolo questo ordine venne disciolto subentrarono i Cistercensi. Poco distante troviamo l'oasi naturalistica di Ninfa, un vero monumento naturale a confine con Norma e Sermoneta. Un tipico giardino all'inglese, iniziato da Gelasio Caetani nel 1921, nell'area della scomparsa cittadina medioevale di Ninfa, di cui oggi rimangono soltanto diversi ruderi, alcuni dei quali restaurati durante la creazione del giardino.