01/02/2014 - Inaugurata all'ospedale di Bergamo:un'area camper per chi viene da lontano
Ogni anno l’ospedale di Bergamo accoglie più di 6 mila malati provenienti da ogni parte d’Italia. Per loro a disposizione gratuitamente quattro piazzole attrezzate per la sosta camper, dotate di tutti i servizi.
E’ stata inaugurata oggi nei pressi della Torre 7 dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo l’area destinata ai camper, ricavata all’interno del parcheggio gratuito da 50 posti dedicato agli utenti protetti. Si tratta di quattro piazzole attrezzate per la sosta, dotate di camper service e allacciamento elettrico, pensate per i familiari di adulti e bambini ricoverati nell’ospedale bergamasco, che richiama pazienti da molte parti d’Italia e d’Europa, in virtù degli alti livelli raggiunti in molti ambiti, tra cui il settore materno-infantile, cardiovascolare e oncologico. L’area è il primo risultato in Lombardia del progetto “Camper for Assistance”, ideato dalla Federazione Italiana UCA - Unione Club Amici, alla quale il Gruppo Camperisti Orobici aderisce, e divenuto realtà all’ospedale di Bergamo grazie al sostegno e alla sensibilità del Comune di Bergamo. Una sinergia tra le tre realtà – ospedale, comune e la rete di camperisti - che è iniziata nel maggio 2012 in occasione della 36esima edizione dell’Eurocc (Euro camping club), il raduno internazionale dei camperisti della Federazione Europea FICM - Federation Internationale del Clubs de Motorhomes , che aveva fatto tappa a Bergamo e in particolare proprio nei parcheggi dell’ospedale. In quell’occasione furono raccolti i fondi che hanno finanziato la realizzazione della colonnina attrezzata, donata dalle associazioni camperiste. Le nuove piazzole, operative da qualche settimana, sono già state utilizzate da tre famiglie. I primi ospiti sono stati i genitori del piccolo Manuel, che dalla provincia di Brescia nel maggio scorso sono venuti a Bergamo per assistere il figlio affetto da un problema cardiaco, risolto con un intervento cardiochirurgico effettuato dall’équipe della Cardiochirurgia pediatrica e delle cardiopatie congenite dell’ospedale bergamasco. “Ogni anno registriamo circa 5 mila ricoveri di pazienti non bergamaschi, 3 mila provenienti da altre province lombarde, 1.500 da fuori Lombardia e più di 200 stranieri. A questi si devono aggiungere i day hospital, che ogni anno sono più di mille – ha spiegato Peter Assembergs, direttore amministrativo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII -. L’idea dell’area camper è quindi una risposta concreta all’esigenza dei familiari di molti nostri pazienti che vogliono stare vicini ai lori cari durante un ricovero ospedaliero, anche se vengono da lontano”. “Il Gruppo Camperisti Orobici ringrazia l’Azienda ospedaliera e l’Amministrazione Comunale di Bergamo per aver apprezzato e condiviso con noi l’importanza e la valenza sociale di questa iniziativa – ha commentato Pasquale Cammarota, Presidente onorario del Gruppo Camperisti Orobici -. Non ci è possibile alleviare il dolore o la malattia delle persone ma, con l’area “Camper for Assistance”, possiamo ridurre i disagi dei loro famigliari, se questi dispongono di un camper”. Il vicesindaco Gianfranco Ceci, annunciando per il 22 marzo l’inaugurazione dell’area attrezzata che il Comune metterà a disposizione dei camperisti in via Corridoni, ha sottolineato il carattere internazionale dell’iniziativa di oggi: “Non poteva che essere una città come Bergamo a farsi apripista in un’esperienza che sposa i valori della solidarietà camperista”. Il primo cittadino Franco Tentorio ha voluto sottolineare che si tratta “dell’ennesima partnership fra la città e l’ospedale, capace di dare attenzione a chi ha bisogno di cure, ma anche di valorizzare le bellezze di Bergamo in vista dell’Expo fra gli appassionati del turismo in camper”.