28/09/2014 - Ieri la Giornata Mondiale del Turismo 2014 “Turismo e sviluppo comunitario”
La “Giornata Mondiale del Turismo” è una celebrazione istituita dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (organismo speciale delle Nazioni Unite che rappresenta la principale istituzione internazionale nel campo turistico), ed è festeggiata a livello mondiale ogni 27 settembre, data scelta in coincidenza con un'importante pietra miliare per il turismo mondiale, l'anniversario dell'adozione dello statuto dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT) avvenuto il 27 settembre 1970.
La sua finalità è sensibilizzare la comunità internazionale sull’importanza del turismo e del suo valore sociale, politico ed economico. L’OMT svolge un ruolo centrale e decisivo nella promozione e nello sviluppo del turismo allo scopo di contribuire allo sviluppo economico, alla comprensione internazionale, alla pace, alla prosperità così come al rispetto universale ed all’osservanza dei diritti umani e delle libertà fondamentali, senza distinzioni di razza, sesso, lingua o religione e nello sviluppo di un turismo responsabile, sostenibile e accessibile per tutti.
Inoltre, promuove il rispetto del Codice Mondiale di Etica del Turismo con l'obiettivo di garantire che i paesi membri, le destinazioni turistiche e le imprese massimizzino gli effetti economici sociali e culturali positivi del turismo riducendo allo stesso tempo al minimo gli impatti ambientali e sociali negativi.
Ogni anno, in occasione delle celebrazioni della “Giornata Mondiale del Turismo”, viene scelto un tema differente che caratterizza questo importante anniversario. Per il 2014 è stato scelto il tema: “Turismo e sviluppo comunitario”.
Secondo Taleb Rifai, Segretario Generale della OMT << Il tema della Giornata Mondiale del Turismo 2014 “Turismo e sviluppo comunitario”, mette in ribalta il potenziale del turismo nell’offrire nuove opportunità socio-economiche e migliorare le condizione di vita delle comunità di tutto il mondo, mettendo in evidenza il ruolo fondamentale che la partecipazione della comunità ha nella promozione dello sviluppo sostenibile >>.
Secondo Silvana Magali Rocco, Responsabile EcoTurismo dell’UPI (Università Popolare Interculturale) e Promotrice dal 2009 della “Giornata Mondiale del Turismo” in Italia << Il turismo può tradursi in sviluppo della comunità ospitante solo se la comunità diviene soggetto attivo e questo richiede un processo che parta dalla formazione turistica e dalla integrazione dei soggetti attivi del territorio. La disaggregazione – continua Silvana Magali Rocco - crea un impoverimento del livello della accoglienza turistica ma soprattutto della qualità dell’offerta. Ricordiamo che nella comunità si racchiude la cultura della località turistica che si esprime, se adeguatamente indirizzata, nell’accoglienza e la rende attrattiva e competitiva >>.
Secondo Pasquale Zaffina, Presidente del Federazione Nazionale ACTItalia, Associazione Campeggiatori Turistici d’Italia << Il tema di quest’anno: “Turismo e sviluppo comunitario” è particolarmente sentito dalla Federazione ACTItalia e dal Campeggiatore turistico, che hanno nel proprio “dna” lo scambio di amicizia, di informazioni di condivisione tra il turista del movimento ed il cittadino della comunità che lo l’ospita. Altro tema molto sentito è quello della sostenibilità autentica, quella che lascia i luoghi intatti dopo aver soggiornato e goduto delle emergenze culturali, paesaggistiche, enogastronomiche e folcloristiche del luogo visitato. Quello del turismo in camper, caravan e tenda, conclude Pasquale Zaffina non ha bisogno di nessuna trasformazione urbana né di alcun consumo di suolo, perché ecosostenibile al massimo oltre ad essere concreto portatore di benessere economico alle comunità locali, specialmente quelle più piccole, con popolazione inferiore a 5000 abitanti, preferite e valorizzate dai Campeggiatori turistici di ACTItalia.>>.