08/01/2015 - Solidarieta' al Charlie Hebdo...non si uccide per una vignetta!
Anche la nostra redazione esprime solidarieta' per le vittime dell'attentato terroristico al Charlie Hebdo. Anche se ci occupiamo di turismo all'aria aperta, siamo giornalisti e non possiamo accettare che la liberta' di stampa possa essere minata da un estremismo sfrenato che porti ad uccidere per una vignetta. Sono dodici infatti, le persone uccise nell’attacco contro la redazione parigina del settimanale satirico Charlie Hebdo. Tre uomini armati e incappucciati hanno rivolto i loro Kalashnikov contro giornalisti e vignettisti gridando «Vendicheremo il profeta». Due delle vittime sono poliziotti. Otto i feriti. Dopo la strage gli assalitori sono riusciti a fuggire, aggredendo un automobilista e impossessandosi della sua auto. Oggi in piazza Farnese a Roma, davanti alla sede dell'Ambasciata di Francia, fiaccolata di solidarietà per le vittime di Charlie Hebdo e a difesa della libertà di espressione e di informazione in Francia, in Europa ed ovunque nel mondo. A promuovere l'iniziativa sono, tra gli altri la Federazione Nazionale Stampa Italiana (Fnsi), l’Ordine nazionale dei Giornalisti e Articolo 21.